Ivrea-Piossasco 92-94 (23-13, 36-39, 58-63, 84-84)
Ivrea: Peraglie 2, Maggini 21, Massa 22, Raeli, Baldovin, Guidorizzi 12, Dal Molin, Manfrè 22, Cester 12, Costanzo 1. All. Cossavella
Piossasco: Montagnoli 12, Capelli 12, Nason 2, Verri 9, Brezzigan 13, Mosca 12, Balestrino 21, Petrossi, Monachino 14, Ercolano ne. All. Pucla
Brutta sconfitta per l'Ivrea contro l'ultima in classifica. Gli ospiti partono con la zona 2-3, i biancorossi non brillano ma, dopo una lunga serie di errori, si sbloccano dalla lunga distanza e chiudono il primo quarto sul +10. Dopo altri 5' sulla falsariga dei 10' precedenti, i padroni di casa si bloccano completamente, in attacco e in difesa: e il black-out prosegue nel terzo periodo, quando gli ospiti allungano ulteriormente fino a toccare il +12 (43-55). Con le spalle al muro Ivrea si scuote, torna sotto, ma un antipsortivo fischiato a Maggini più un tecnico con espulsione a Dal Molin (tutto negli ultimi 90 secondi) rischia di fermare la rimonta: invece Guidorizzi e Manfrè trovano le due triple consecutive che portano al supplementare. In overtime Ivrea subito a +4, ma si ferma lì. Per gli eporediesi, privi di Degano e Feraudo, brutte le percentuali: 21/37 ai liberi e 19/42 da due (discreta invece da tre, intorno al 40%). Ma l'aspetto più negativo è l'approccio difensivo alla gara. Decisivo tra gli ospiti Balestrino: il centro di Piossasco è stato il perno della squadra e il leader dei suoi e solo Costanzo, nonostante la netta inferiorità fisica, è riuscito a limitarlo.
Ivrea: Peraglie 2, Maggini 21, Massa 22, Raeli, Baldovin, Guidorizzi 12, Dal Molin, Manfrè 22, Cester 12, Costanzo 1. All. Cossavella
Piossasco: Montagnoli 12, Capelli 12, Nason 2, Verri 9, Brezzigan 13, Mosca 12, Balestrino 21, Petrossi, Monachino 14, Ercolano ne. All. Pucla
Brutta sconfitta per l'Ivrea contro l'ultima in classifica. Gli ospiti partono con la zona 2-3, i biancorossi non brillano ma, dopo una lunga serie di errori, si sbloccano dalla lunga distanza e chiudono il primo quarto sul +10. Dopo altri 5' sulla falsariga dei 10' precedenti, i padroni di casa si bloccano completamente, in attacco e in difesa: e il black-out prosegue nel terzo periodo, quando gli ospiti allungano ulteriormente fino a toccare il +12 (43-55). Con le spalle al muro Ivrea si scuote, torna sotto, ma un antipsortivo fischiato a Maggini più un tecnico con espulsione a Dal Molin (tutto negli ultimi 90 secondi) rischia di fermare la rimonta: invece Guidorizzi e Manfrè trovano le due triple consecutive che portano al supplementare. In overtime Ivrea subito a +4, ma si ferma lì. Per gli eporediesi, privi di Degano e Feraudo, brutte le percentuali: 21/37 ai liberi e 19/42 da due (discreta invece da tre, intorno al 40%). Ma l'aspetto più negativo è l'approccio difensivo alla gara. Decisivo tra gli ospiti Balestrino: il centro di Piossasco è stato il perno della squadra e il leader dei suoi e solo Costanzo, nonostante la netta inferiorità fisica, è riuscito a limitarlo.
