29 ottobre 2007

Serie D: Bip-RGI Ivrea 75-67

Basket In Progress-RGI Ivrea 75-67 (12-17, 35-38, 60-47)

Basket In Progress: Cravetto 2, Ganz 10, De Bernardi 8, Polistina 10, De Stefanis, Battistutta 14, Rancan, Franco 14, Acarsa 14, Fatiga ne. All. Zitarosa
RGI Ivrea: Peraglie 5, Feraudo 2, Daly 4, Manfrè 20, Massa 6, Blondin 6, Dal Molin 3, Degano 15, Guidorizzi 4, Amendolagine 2. All. Cossavella

Una bruttissima prestazione della RGI Ivrea regala ai torinesi del Basket In Progress i primi due punti dell'anno in classifica. Una squadra presuntuosa, quella eporediese, scesa in campo poco concentrata e convinta di vincere con facilità, ma che invece è stata in grado di rianimare una formazione reduce da cinque sconfitte in altrettante giornate di campionato e da un sonoro -33 subito ad Alessandria. Parlano i numeri: 34 i palloni persi dai ragazzi di Cossavella, quattro dei quali nei possessi decisivi dell'incontro, e un disastroso 10/25 dalla lunetta. Numeri che raccontano di un'Ivrea con la testa altrove. La RGI comincia meglio dei padroni di casa, trova meno canestri di quelli che dovrebbe mettere a referto, ma al primo mini-intervallo è comunque sul +5, con soli 12 punti subiti. Poi, invece di aumentare l'intensità e provare a chiudere la gara ancora prima dell'intervallo, Feraudo e compagni si siedono, adeguandosi al ritmo di gioco del Bip: 23-21 il parziale del secondo periodo, RGI ancora avanti sul +3, ma il peggio in realtà deve ancora arrivare. E arriva tutto insieme: terzo quarto senza nè capo nè coda, eporediesi passivi nella propria metà campo, incapaci di reagire e di provare a riprendere in mano i destini della partita dall'altra parte. Con quattro triple consecutive (e un parziale di 25-9 nel quarto post-intervallo) i padroni di casa volano sul +13 al 30', poi la RGI tenta almeno la reazione di orgoglio: difesa allungata, raddoppi, palloni recuperati, break di 20-5 e vantaggio 67-65 con palla in mano. Ma ritornano i vecchi errori, e le palle perse e gli avversari dimenticati liberi fanno nuovamente pendere la bilancia dalla parte del Bip. Una sconfitta che può servire, di solito si dice così a inizio stagione: solo il tempo dirà se gli eporediesi hanno imparato la lezione.